Ricerca: Traces

info 6.12.2024 Condivisione Facebook

Foto: Forum Prevenzione

Studio “Traces”: passi concreti per prevenire la violenza sessualizzata in Alto Adige

La raccolta dei dati dello studio "Traces", che analizza le conseguenze transgenerazionali e a lungo termine della violenza sessualizzata in Val Venosta, è stata completata. I prossimi passi prevedono l'analisi dei dati, la successiva elaborazione di un concetto di prevenzione per l'Alto Adige ed una mostra itinerante.

La fase di raccolta dei dati dello studio “Traces” in Val Venosta si è conclusa con successo. Ora si avvia l'analisi dei dati, che sarà il fondamento per ulteriori ricerche. Il Forum Prevenzione sta lavorando in modo partecipativo per sviluppare un concetto globale che includa misure concrete per prevenire la violenza sessualizzata. “È fondamentale concepire la prevenzione della violenza sessualizzata in modo sostenibile e a lungo termine. Attualmente stiamo sviluppando un concetto olistico,” afferma Christa Ladurner, sociologa del Forum Prevenzione, durante un incontro con l'Assessora provinciale Rosmarie Pamer e la Direttrice di dipartimento Michela Morandini. Nel 2025, insieme agli interlocutori coinvolti, verranno sviluppate ulteriori iniziative per la prevenzione della violenza sessualizzata in Alto Adige. Inoltre, nell'ambito dello studio, il Museo delle Donne di Merano curerà una mostra itinerante che affronterà la violenza sessualizzata transgenerazionale da una prospettiva sociale e culturale, sostenendo il lavoro di prevenzione. I risultati finali della ricerca azione femminista-partecipativa sono attesi per la fine del 2025.

Identificare, elaborare e prevenire la violenza sessualizzata contro le donne

Identificare, elaborare e prevenire la violenza sessualizzata contro le donne

Questi sono gli obiettivi della ricerca azione femminista-partecipativa "TRACES - TRAnsgenerational ConsEquences of Sexual violence" sulle conseguenze transgenerazionali a lungo termine della violenza sessuale contro donne in Sudtirolo.
 
Nell'ambito della ricerca di durata triennale che verrà realizzata in Val Venosta, verranno studiate le conseguenze a lungo termine dei traumi derivanti dalla violenza sessuale e la loro trasmissione transgenerazionale. Finanziato dalla Provincia Autonoma di Bolzano e dalla Fondazione Cassa di Risparmio, lo studio TRACES è condotto congiuntamente dall'Università di Trento, da Medica Mondiale, dal Forum Prevenzione e dal Museo delle Donne di Merano. Andrea Fleckinger dell'università di Trento si occupa della gestione della ricerca. La ricerca si è posta l'obiettivo di rompere il continuum della violenza, di rendere possibile la discussione sulla violenza sessuale, di contribuire all'elaborazione a livello sociale di esperienze passate di violenza, al fine di prevenire l'emergere di nuove spirali di violenza. La violenza sessualizzata si riferisce a tutte le forme di aggressione che ledono l’autodeterminazione corporea, umiliano e riducono le donne al loro corpo, come baci indesiderati, atti sessuali forzati, contatti non richiesti, stupri e molto altro.
 
Per la ricerca si cercano partecipanti della Val Venosta. Il gruppo target è costituito da donne nate prima del 1952 che vivono in Val Venosta o che vi hanno trascorso la maggior parte della loro vita e che hanno subito violenza sessuale, così come i loro figli e nipoti. Le interviste sono riservate e si garantisce l’anonimato rispetto ai dati personali.
 
Le persone colpite possono rivolgersi ad Adrea Fleckinger dell’Università di Trento: 0464 808438 oder andrea.fleckinger@unitn.it

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