I "Casi impossibili" purtroppo esistono. Lo denunciava scientificamente lo psichiatra di adolescenti Marco Lombardo Radice 36 anni fa e ci si trova a doverlo fare ancora oggi. A nostro avviso si determinano tutte le volte che le difficoltà a collaborare tra Istituzioni competenti nell'aiuto per ragazzi molto sofferenti, sotto l'egida di una metodologia condivisa, rendono inattuabile un progetto di salvataggio altrimenti realizzabile.
Tale metodologia, al fine di essere davvero risolutiva, a partire dalle nostre ricerche scientifiche non può prescindere dall'orientamento psicoanalitico e questo aspetto non facilita le cose, per motivi che analizzeremo.
A trent'anni dalla morte del Collega, per testimoniare gli sviluppi delle sue acute intuizioni cliniche e l'attualità del fenomeno di detta tipologia di fallimento dell'intervento di aiuto, la Rivista AeP adolescenza e Psicoanalisi, Organo dell’Associazione Romana per la Psicoterapia dell'Adolescenza (ARPAd), ha realizzato una Monografia (2-2019) a cui fa seguito la sua presentazione pubblica, oggetto dell'Evento.
Per tale evento si è realizzato un Gruppo di lavoro nazionale caratterizzato dalla presenza dei Colleghi di ASL, Università, Servizi territoriali, Realtà del Terzo settore, di Magistrati dei TM, che per circa due anni ha analizzato il fenomeno, operando insieme. E’ da tale 'pensatoio' è nato il Convegno Casi impossibili MLR.
Nel corso di un giorno e mezzo di lavoro, articolato tra testimonianze scritte, interviste che con rispetto vanno all'osso del problema e lavoro di gruppo secondo il modello psicoanalitico, tutti avranno modo di vivere dentro il cammino di un gruppo clinico che oramai ha quarant'anni e che sa trattare ragazzi gravissimi, dentro la problematica dei casi impossibili, e potranno sentirsi ed essere parte attiva di tale grande movimento scientifico grazie alla intensa condivisione analitica di gruppo.
L’ARPAd e la Rivista AeP Adolescenza e Psicoanalisi, Vi invitano a partecipare all’evento e a promuovere presso i vostri Gruppi di appartenenza l’importanza di confrontarsi nelle comunità scientifiche e nei servizi che intendono occuparsi di adolescenti sofferenti.
L’evento gratuito si svolgerà interamente in modalità remota (programma Zoom), nelle due giornate del 3 e 4 Dicembre p.v. (locandina e programma in allegato).
Giovanna Montinari, Segretaria Scientifica ARPAd
Tito Baldini, Coordinatore dell’Evento